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Le meditazioni attive di OSHO

La meditazione è la scienza della consapevolezza.

La bellezza della scienza dell'interiorità è che permette a chiunque lo desideri, di sperimentare ed esplorare la sua interiorità, per proprio conto. In questo modo si elimina la dipendenza da un'autorità esterna, il bisogno di essere affiliati a qualche organizzazione e l'obbligo di accettare una certa ideologia. Quando hai compreso quali sono i passi da compiere, puoi camminare a modo tuo, a seconda di quella che è la tua individualità.
Molte tecniche meditative richiedono di rimanere seduti immobili e in silenzio. Per la maggior parte di noi, però, lo stress accumulato nel nostro sistema corpo/mente rende difficile farlo. Prima di poter entrare in contatto con la nostra centrale energetica di consapevolezza, abbiamo bisogno di rilasciare le tensioni.

Le Meditazioni Attive  sono state create scientificamente da Osho nel corso di vari anni per permetterci di sperimentare e di esprimere consapevolmente le emozioni represse, e per imparare a osservare in modo nuovo quelli che sono i nostri schemi abituali .

OSHO Dynamic Meditation

 

Questa meditazione dura un’ora e ha cinque stadi. Tieni gli occhi chiusi per tutto il tempo e usa una mascherina se ne hai bisogno. Può essere fatta da soli, ma può essere molto più potente se fatta con altri.

Questa meditazione è un metodo veloce, intenso ed efficace per rompere i vecchi schemi radicati nel corpo-mente che ci tengono imprigionati nel passato: è un metodo per sperimentare la libertà, l’essere testimone, il silenzio e la pace che sono nascosti dietro queste mura.
La meditazione deve essere fatta al mattino presto, quando, come dice Osho, “tutta la natura si risveglia, la notte è passata, il sole sta sorgendo e ogni cosa diventa consapevole e attenta”.

"Questa è una meditazione in cui devi essere sempre sveglio, cosciente, consapevole, qualunque cosa tu faccia. Il primo stadio, la respirazione; il secondo, la catarsi; il terzo il mantra “Hoo”.
Rimani un testimone. Non perderti. È facile perdersi. Mentre stai respirando, te ne puoi dimenticare; si può diventare tutt’uno con il respiro tanto da dimenticare il testimone. Ma così si perde il punto. Respira il più veloce e il più profondamente possibile, con tutta la tua energia, ma rimani sempre un testimone. Osserva ciò che sta accadendo come se tu fossi solo uno spettatore, come se tutto stesse accadendo a qualcun altro, come se tutto stesse accadendo nel corpo e la tua consapevolezza è solo centrata nell’osservare. Questo essere testimone deve avvenire in tutti i primi tre stadi. E quando nel quarto stadio tutto si ferma, e diventi completamente inattivo, congelato, allora questa consapevolezza arriverà al suo picco”.

Osho

GUARDA IL VIDEO CON LE ISTRUZIONI DI OSHO TRADOTTO IN ITALIANO PARTE 1

GUARDA IL VIDEO CON LE ISTRUZIONI DI OSHO TRADOTTO IN ITALIANO PARTE 2



OSHO Kundalini Meditation

 

Meditazione attiva divisa in 4 fasi ideale per il tramonto. Scuotersi, danzare, rimanere immobili... e il silenzio diventa uno spazio interiore naturale. E' la meditazione best-seller a livello mondiale sia divertente che potente. Scioglie l'energia stagnante, allenta le tensioni.

"Quando dico di scuoterti, voglio che la tua solidità, il tuo essere pietrificato siano scossi alle fondamenta, così da diventare liquidi, fluidi, sciolti, liberi. E quando l’essere rigido diventa liquido, il corpo lo seguirà. A quel punto non ti scuoterai più, esisterà solo lo scuotimento. Nessuno lo provocherà, accadrà semplicemente. Allora colui che agisce non esisterà più." Osho.

​Sii sciolto e lascia che tutto il tuo corpo si scuota, sentendo l’energia che sale dai piedi. Lasciati andare completamente e diventa lo scuotimento. I tuoi occhi possono essere sia chiusi che aperti.
“Se stai facendo la Meditazione Kundalini, permetti lo scuotimento – non farlo! Stai in piedi in silenzio, sentilo arrivare, e quando nel tuo corpo inizia un piccolo tremito, incoraggialo, ma non farlo! Divertiti, sentiti beato, permettilo, ricevilo, dagli il benvenuto, ma non farlo.
Se lo sforzi, diventerà un esercizio, un esercizio fisico. In questo caso lo scuotimento ci sarà, ma sarà solo in superficie. Non entrerà in profondità dentro di te. Rimarrai solido, come una roccia, incrollabile. Rimarrai il manipolatore, colui che agisce, e il corpo sarà solo in secondo piano. Il corpo non è il problema, tu sei il problema.
Quando dico scuotiti, mi riferisco alla tua solidità, il tuo essere incrollabile deve scuotersi proprio dalle fondamenta, in modo che diventi liquido, fluido, deve sciogliersi e sbocciare. E quando il tuo essere incrollabile si scioglierà, anche il tuo corpo lo seguirà. A quel punto non ci sarà colui che si scuote, ma solo lo scuotimento; allora nessuno lo starà facendo, semplicemente accade. Colui che agisce non c’è più.
Divertiti, ma non "volerlo". E ricorda, ogni volta che "vuoi" una cosa non ne puoi godere. Sono contrari, opposti; non si incontrano mai. Se "vuoi" una cosa non ne puoi godere, se ne godi non può centrare la volontà”.
Osho


 

OSHO Nataraj Meditation

Questa meditazione ha tre stadi, che durano un totale di 65 minuti.

Nataraj è l’energia della danza. Questa è la danza come meditazione totale, dove tutte le divisioni interiori scompaiono e rimane una consapevolezza sottile e rilassata.

“Dimentica il danzatore, il centro dell’ego; diventa la danza. Questa è la meditazione. Danza così profondamente da dimenticare completamente che 'tu' stai danzando e inizia a sentire che tu sei la danza. La divisione deve scomparire; solo allora diventa meditazione. Se esiste la divisione, allora sarà un esercizio: buono, salutare, ma non può essere considerato spirituale. È solo una semplice danza. Danzare è un bene in sé... anche il semplice danzare va bene: dopo ti sentirai fresco, ringiovanito. Ma non è ancora meditazione. Il danzatore deve andare via, fino a che rimane solo la danza… Non startene in disparte, non essere un osservatore. Partecipa!
E sii giocoso. Ricorda sempre la parola 'giocoso' – con me è fondamentale”. Osho

OSHO Nadabrahma Meditation

Se sei perso nel tuo Canto, sei perso nel Nadabrahma, sei perso nel suono senza suono.

La Nadabrahma è un’antica tecnica tibetana, usata da secoli per centrarsi. Può essere praticata in ogni momento della giornata, da soli o in gruppo. Si deve avere lo stomaco vuoto e, al termine, rimanere inattivi per almeno quindici minuti. Nei primi due stadi se il corpo si vuole muovere, lasciatelo fare, ma mantenete i movimenti lenti, soffici e aggraziati.

Questa meditazione dura un’ora e ci sono tre stadi. Gli occhi sono chiusi per tutto il tempo.

Nadabrahma è la meditazione dello “humming” - attraverso l’humming e i movimenti delle mani, le parti che sono in conflitto iniziano a risintonizzarsi, e porti armonia a tutto il tuo essere. Poi, con il corpo e la mente in totale sintonia, scivoli fuori dalla loro presa e inizi ad essere testimone di entrambi. Questo osservare dall’esterno è ciò che porta pace, silenzio e beatitudine.

“Così nella Meditazione Nadabrahma ricorda questo: lascia che il corpo e la mente si sintonizzino, ma tu devi diventarne un testimone. Allontanati da entrambi, facilmente, lentamente, dalla porta di servizio, senza lotta”. Osho

 

No Dimensions Meditation

Di origine Gurdjieffiana è divisa in tre fasi, la prima, di mezz'ora, con movimenti nelle quattro direzioni è seguita da 15 minuti di whirling. Poi il rilassamento. La sua durata è di un’ora e comprende tre stadi. Nel primo stadio si ripete una sequenza di movimenti per 30 minuti. Nel secondo si gira su se stessi per 15 minuti. Nel terzo si resta stesi a terra in silenzio per 15 minuti. Durante i primi due stadi gli occhi sono aperti, nell’ultimo chiusi.

Questa meditazione attiva per centrarsi è basata su tecniche Sufi, ulteriormente sviluppate e ampliate da Osho. Usando il respiro e una serie coordinata di movimenti del corpo seguiti dal “whirling” (girare su se stessi), la tua energia inizia a centrarsi nello hara, il centro energetico vitale posto sotto l’ombelico. Da lì puoi osservare la mente e fare esperienza di consapevolezza e integrità – il corpo che si muove in tutte le direzioni, il centro immobile.

OSHO Whirling Meditation


È meglio fare questa meditazionea stomaco vuoto, coi piedi nudi e indossando abiti comodi. Dura un’ora e ci sono 2 stadi: whirling (girare su se stessi) e rilassamento.

Il whirling è un’antica tecnica sufi. Mentre tutto il tuo corpo sta girando su se stesso diventi consapevole di tutto il tuo essere: l’osservatore che sta al centro, dove nulla si muove. Impari ad essere un osservatore disidentificato al centro del ciclone.

“Whirling è una delle tecniche più antiche, una delle più efficaci.  Va così in profondità che anche una sola esperienza può trasformati completamente. Gira su te stesso con gli occhi aperti, proprio come un bambino che continua a volteggiare, come se il tuo essere interiore sia il centro e tutto il corpo una ruota, in movimento come la ruota di un vasaio. Tu sei nel centro, ma tutto il corpo è in movimento”. Osho


La danza roteante dei Sufi. Si ruota su se stessi con gli occhi aperti per 45 minuti e poi ci si ferma. Perdendosi totalmente nel vorticare si può scoprire di non essere il corpo... Si scende a profondità tali, che una sola esperienza può trasformarti completamente. Ruota semplicemente su te stesso, con gli occhi aperti, come fanno i bambini, come se il tuo essere interiore fosse diventato un centro e tutto il tuo corpo una ruota, la ruota del vasaio che gira e rigira… tu sei al centro, ma tutto il corpo ruota intorno a te. Si consiglia di non mangiare e di non bere nelle tre ore che precedono la meditazione. È meglio essere a piedi scalzi, con un buon paio di calze, e indossare un vestito molto comodo.

OSHO Mandala Meditation

E' una tecnica catartica molto forte. Crea un cerchio di energia che porta a centrarsi in se stessi in modo naturale. Molto energetica.

Questa meditazione dura un’ora e ci sono quattro stadi di 15 minuti.

Ogni cerchio contiene un centro. Nei primi tre stadi di questa energica e potente tecnica di un’ora lo scopo è centrarsi attraverso la creazione di un circolo di energia. Poi, nel quarto stadio, il rilassamento.


 

Chakra Breathing Meditation

Per diventare consapevoli dei sette chakra ed energizzarli usando diversi tipi di respirazione.

Primo stadio (45 minuti): stai in piedi, con i piedi alla larghezza delle spalle, chiudi gli occhi. Apri la bocca e inizia a respirare rapidamente nei chakra, i tuoi centri energetici. Inizia con il centro più basso, il primo chakra. Ogni volta che senti la campanella, muovi il respiro verso l'alto, nel chakra successivo. Il tuo respiro dovrebbe farsi più rapido e sottile mentre ti muovi verso l'alto attraverso ogni chakra. Permetti al tuo corpo di essere morbido e rilassato. Puoi muoverti, scuoterti, fare qualsiasi movimento delicato che dia supporto al tuo respiro. Giunto al settimo chakra, sentirai il suono di tre campanelle. A questo punto attraverso il respiro torna lentamente giù al primo chakra attraversando tutti i sette chakra. Hai circa due minuti per ritornare al primo chakra.Questo ciclo si ripete tre volte.

Secondo stadio (quindici minuti): siedi con gli occhi chiusi, in silenzio, immobile, e osserva qualsiasi cosa accada dentro di te.

Chakra Sounds Meditation

Con l'uso di suoni particolari e in una determinata sequenza, si armonizzano e si esplorano i sette chakra.

Questa meditazione apre e dà consapevolezza ed armonia ai chakra attraverso l'uso di suoni fatti con la voce insieme alla musica. Questa meditazione può condurti a profonda pace e silenzio interiore sia che tu emani i tuoi suoni con la voce o sia attraverso l'ascoltare ed il sentire i suoni dentro di te. E' una meditazione che può essere fatta a qualsiasi ora.

 

OSHO Devavani Meditation

Devavani è la Voce Divina che prende vita e parla attraverso colui che medita e diventa un vaso vuoto, un canale. Questa meditazione è un Latihan per la lingua; rilassa talmente la mente cosciente che alla fine della me­ditazione ti sarà impossibile non addormentarti profonda­mente, per cui va fatta come ultima attività della giornata.


In questa meditazione di un’ora, una linguaggio sconosciuto e gentile inizia a parlare attraverso il meditatore, che diventa come un contenitore vuoto. Questo rilassa profondamente la mente e crea pace interiore. 

 

Hearth​ Chakra Meditation

Semplice ed efficace tecnica di meditazione basata sul respiro, capace, lavorando sul chakra del cuore (il chakra centrale, la via di mezzo nel percorso mistico), di creare una sensazione di salda connessione con la terra.



Posizione di base

In un luogo caldo e confortevole e in piedi, mantieni una posizione rilassata ad occhi aperti. Appoggia entrambe le mani sul chakra del cuore (al centro del petto). Percepisci il battito cardiaco, respirando in modo rilassato, senza modificare il respiro. Inspirando, porta energia fresca nel tuo corpo; espirando, lascia andare quella vecchia. Il cerchio del dare e ricevere ha inizio...

Prima fase: NORD (6:08)

Prima che cominci la musica, ascolta attentamente i 4 respiri di esempio. Quando effettivamente comincia la musica, espira energicamente e allo stesso tempo stira in avanti il braccio e la gamba destra, con il palmo della mano rivolto in avanti, come se stessi spingendo l'energia vecchia fuori dal tuo corpo. Mentre inspiri, riporta braccio e gamba destra nella posizione di base, con le mani sul chakra del cuore. Ora espira nuovamente, ripeti lo stesso movimento con braccio, gamba e palmo sinistro. Continua a ripetere questi movimenti con il ritmo della musica, alternando sempre parte destra e parte sinistra. Col progredire dell'esercizio, la musica diventerà più veloce. Fermati quando la musica termina e ritora nella posizione di base.
IMPORTANTE: Durante i movimenti, non muoverti con tutto il corpo! Resta ancorato e centrato nello stesso punto, muovendo solamente il braccio e la gamba e rimanendo radicato alla terra.

Seconda fase: EST E OVEST (6:08)

Ascolta ancora i 4 respiri iniziali. Questa fase è simile alla prima, solo che invece di stirare braccio e gamba in avanti, ora lo si fa a lato. Quando inizia la musica ruota leggermente la parte alta del corpo. Con l'espirazione, stira braccio e gamba a destra a lato (EST), e con la successiva espirazione fai la stessa cosa con braccio e gamba sinistra (OVEST). Con l'inspirazione, torna nella posizione di base con le mani sul chakra del cuore. Ripeti questa sequenza a ritmo di musica.

Terza fase: SUD (6:08)

In questa fase ci si stira all'indietro. Con l'espirazione ruota verso destra con la parte superiore del corpo, la testa, il braccio e la gamba destra, con la gamba sinistra fissa nella sua posizione di base. Inspirando, torna nella posizione di base e poi ripeti, sempre espirando, lo stesso movimento con il braccio e la gamba sinistra. Ripeti questa sequenza fino al termine della musica.

Quarta fase: IL CERCHIO (6:08)

Durante questa fase combina i tre esercizi descritti prima, in modo da creare una sequenza fluida. Questa è la parte più energetica della meditazione. Ripeti la sequenza fino al termine della musica.

Quinta fase: IL TEMPIO INTERIORE (5:36)

Siediti in una posizione rilassata oppure sdraiati. Lascia che la musica ti attraversi gentilmente. Respira in modo normale a percepisci la connessione con il tuo cuore. (Se vuoi, puoi anche portare le mani sul chakra del cuore)

Sesta fase: SUONO DI CAMPANE TIBETANE (14:47)

Se preferisci continuare a rilassarti in totale silenzio, spegni il lettore cd dopo la fase musicale del TEMPIO INTERIORE. Oppure puoi lasciarti andare al magico suono delle campane tibetane di questa fase, e tuffarti in uno spazio eterno di suono e silenzio..



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